Il 6 maggio la Città di Verona ha conferito la cittadinanza onoraria al Reggimento Artiglieria a Cavallo, rappresentato, per la cerimonia del conferimento, dalla Prima Batteria “Santa Lucia”, schierata per l’occasione nella tradizionale uniforme per servizi armati a cavallo.
Davanti ad un numeroso pubblico il Sindaco di Verona, dott. Flavio TOSI, ha consegnato nelle mani del 75° Comandante delle Batterie a cavallo, Col. Vincenzo STELLA, la pergamena che ufficializza l’atto.
La Giunta comunale della Città scaligera ha scelto questo giorno per ricordare, a centosessant’anni esatti, i fatti d’arme di Santa Lucia: dove una sezione della Prima Batteria a cavallo, al comando del Luogotenente Gioacchino BELLEZZA, manovrando con indomito coraggio e sotto il tiro dell’artiglieria austriaca, dapprima costringeva i cannoni nemici a tacere e, successivamente, ne metteva in fuga i serventi. Con questa azione, peraltro, il giovane ufficiale salvava la vita a Re Carlo Alberto ed a numerosi soldati sardo-piemontesi, ottenendo la prima Medaglia d’Oro al Valor Militare assegnata sul campo.
Il Colonnello STELLA ha voluto rendere onore a tutta la cittadinanza di Verona in due modi: donando il tradizionale kepì delle Batterie ed il crest reggimentale al Sindaco e, nel secondo, con un discorso in cui ha messo in risalto l’importanza sociale, economica e politica della città nel contesto italiano ed internazionale. Al termine della sua allocuzione, il Comandante ha voluto mettere in evidenza l’importanza che il Reggimento ha e avuto nella storia d’Italia. (Fonte: Cellula PI Reggimento Artiglieria a Cavallo)